Razionale
La sindrome metabolica, il diabete, l’obesità, la sedentarietà e l’elevato rischio cardio e cerebro-vascolare sono ormai una epidemia del mondo occidentale ed anche di altri paesi in evoluzione come la Cina e l’India. Anche il nostro paese non fa eccezioni in tal senso e questa sorta di “emergenza metabolica” è ormai ampiamente all’attenzione della classe medica.
La promozione di stili di vita corretti e l’educazione verso regimi alimentari adeguati è sicuramente una priorità per tutti i Medici e soprattutto per i Medici Diabetologi.
Nuove classi di farmaci, come gli SGLT2 inibitori, recentemente introdotti anche nel nostro paese, possono contribuire a rallentare la diffusione di questa "epidemia". Si tratta di farmaci che agiscono inibendo il riassorbimento del glucosio a livello renale espletando un'azione indipendente dall'insulina.
Ertugliflozin è un nuovo, potente e selettivo SGLT2i che è stato studiato in un ampio programma di sviluppo clinico, incluso un importante trial di sicurezza CV che ha coinvolto oltre 8.000 pazienti con diabete di tipo 2 e malattia CV.
Con queste premesse il progetto intende guardare ai dati scientifici presentati alla sessione annuale dell’Associazione dei Diabetologi americani e a quelli della Società Europea di Diabetologia, confrontandosi con l’esperienza di ciascuno e con oggettive difficoltà burocratiche del nostro Servizio Sanitario Nazionale.